Perché il senso di colpa ti rende la vita un inferno?
Il senso di colpa trasforma la tua vita in un inferno. Nel momento in cui ti senti in colpa la tua vita si ferma e improvvisamente cadi vittima di sentimenti depotenzianti come paura, vergogna, stupidità.
Sentirsi in colpa ti fa sentire stupido, impaurito, colpevole. Spesso però i sensi di colpa non nascono direttamente dal giudizio sulle proprie azioni ma dai condizionamenti che hai appreso nel corso della tua esistenza.
Di seguito vediamo insieme di distinguere quando il senso di colpa è reale o condizionato dagli altri.

Il senso di colpa fa male, ti lacera l’anima
Hai fatto una cazzata. Adesso lo sai. Prima di agire non sembrava un casino anzi sembrava giusto, avventuroso, bello. Adesso sei lì, fermo, sudato e il cuore ti scoppia nel petto e ti urli contro!
Adesso è tutto inutile, non si può tornare indietro. I pensieri corrono veloci, hai paura, hai vergona per quello che hai fatto ma soprattutto sai che non puoi stare lì fermo a lungo. Devi agire, giustificarti, confrontarti con gli altri che sai, in cuor tuo, di aver deluso, tradito. L’alternativa è quella di tacere, negare l’evidenza, mentire. Insomma stai da schifo!
In questo tumulto emotivo è necessario comunque mantenersi razionali. Il senso di colpa è causato dalla consapevolezza di aver commesso una trasgressione e di conseguenza il sentirsi in colpa provoca stati d’ansia e talvolta il bisogno di rimediare.
Spesso però il senso di colpa che ti tormenta nasce da condizionamenti familiari, educativi, morali, religiosi, sociali e culturali. Sono condizionamenti difficili da mettere a tacere, vengono trasmessi di generazione in generazione, trasgredirli significa tradire la tua famiglia, il tuo gruppo di appartenenza, tutti coloro che ti amano e ti sostengono.
Sentirsi in colpa non serve se non si agisce per andare oltre il dolore
Il senso di colpa nasce dalla consapevolezza di aver trasgredito una norma ma tale consapevolezza va applicata anche alla validità della norma trasgredita. Mi spiego meglio. Quando la norma nasce da un condizionamento, da uno stereotipo o da un pregiudizio, il trasgredirla ti porta alla realizzazione di ciò che desideri veramente e ti permette di evolvere.
Non dimentichiamolo mai ogni presa di consapevolezza è una benedizione per il nostro spirito poiché porta chiarezza su chi siamo veramente. Per esempio, quando tradiamo una persona che amiamo sono 2 le possibilità:
- Abbiamo tradito perché lo facciamo sempre e allora il senso di colpa è legato alla paura di essere scoperti.
- Abbiamo fatto una sciocchezza e adesso stiamo male e sentiamo il bisogno di rimediare a ciò che abbiamo fatto.
In ogni caso la consapevolezza provocata dal senso di colpa ti parla, ti indica che qualche cosa non funziona da tempo ed è su questo che devi riflettere.
Senso di colpa e consapevolezza
Andare oltre il senso di colpa e ritornare a respirare è possibile grazie alla consapevolezza che da esso scaturisce. Vediamo brevemente come.
- Impara a distinguere i condizionamenti che ti sono stati appiccicati addosso da quando sei nato, dalla realtà che ti permette di evolvere, andando oltre le tue paure così da poterti realizzare pienamente.
- Assumiti le tue responsabilità e quando sbagli chiedi scusa, accetta le conseguenze delle tue azioni e vai avanti con la tua esistenza.
Per superare il senso di colpa è fondamentale affrontarlo, vincendone la paura, la vergogna e accettare le conseguenze delle proprie azioni.
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