Tradimento: quando l’amore viene rubato e gettato via
Il tradimento segna nella tua anima una linea di confine. Esistono infiniti modi di tradire, essere traditi e tradirsi.
Nel tradimento qualcosa si rompe dentro e per quanto tu faccia, per quanto il tempo possa essere il miglior rimedio, quel dolore sordo non passa più.
Tornerai a tradire, ad essere tradito, a tradire te stesso ma ogni tradimento lascia dentro un dolore tutto suo … che è solo suo, lo riconosci ogni volta che un profumo, una canzone, un gesto tra la folla, una parola sussurrata te lo riporta alla mente lasciandoti immobile anche solo per un attimo.
Preparati parlare di tradimento non è mai semplice per questo mi farò aiutare da un libro intensissimo.

Tradimento: fermati amore mio non ti muovere
Il tradimento è una delle esperienze più condivise dal genere umano. Alzi la mano chi non ha mai tradito, chi non è mai stato tradito o chi non abbia mai tradito se stesso almeno una volta nella sua vita.
Uno dei libri più belli che parlano del tradimento e delle emozioni che lo accompagnano è Non ti muovere di Margaret Mazzantini.
Angela è distesa sul tavolo operatorio dopo un grave incidente con il motorino. Sua madre Elsa è in volo per tornare a casa richiamata da un viaggio di lavoro e Il padre, Timoteo, è in sala d’attesa e sta aspettando di saperti salva. Se ne sta lì fermo con il terrore negli occhi, pensando a quello che potrebbe accaderti da un momento all’altro e con il pensiero ritorna al passato e inizia un dialogo tra sé e sé.
Sento tutto il peso delle sue parole che gli rimbombano dentro il cuore, urlate nel silenzio dell’attesa.
Sono qui, Italia e ti sto pensando … ripenso alla nostra storia e vorrei solo che mia figlia non si muovesse da questa vita e tu non ti muovere dal mondo dei morti in cui riposi, non venire a portarmela via.
Questi sono i pensieri che tormentano Timoteo, un misto di paura e rabbia per quel casco non allacciato malgrado le mille raccomandazioni. Il rimpianto, il rimorso e il senso di colpa per te, Italia, per voi che potevate stare insieme ma non è stato … per quel bambino che non è mai nato.
Tradimento, tradimenti, quel silenzio che grava sull’anima
“Non mi prendere mai sul serio quando ti dico di lasciarmi.
Tienimi, ti prego, tienimi.
Vieni quando ti pare, una volta al mese, una volta all’anno ma tienimi”
Il sentimento che accompagna un tradimento è sempre caratterizzato da questo bisogno di possedere l’altro e di essere posseduto. T
u sei mio, tu sei mia, è una mia scelta, una mia decisione. La mia famiglia è una cosa ma il nostro amore è unico, vero, grande … il più grande.
Il senso del tempo è la misura dell’azione. Nel tradimento tutto si ferma, l’anima rimane prigioniera in potere dell’altro. Quel potere che l’anima stessa consegna nelle mani dell’altro.
Belle le frasi degli amanti, sussurrate a mezza voce. Chi almeno una volta nella vita non ha sognato di sentirsi dire queste parole senza comprenderne il peso:
Voglio possedere tutto di te, voglio possedere la tua anima!
E a capofitto ti sei lanciato in una storia improbabile, impossibile, rinnegando ogni buon senso, ogni buon sentimento sopito nel profondo, rinnegando te stesso, trasportato sulle ali del tradimento per superare la noia di un’esistenza che si è fatta ripetitiva, in un’impeto romantico, quanto illusorio.
Il tradimento peggiore è verso te stesso
“Se mi vuoi un po’ di bene lasciami” … “Io non ti lascerò mai”
Passano così le ore, i giorni, i mesi, gli anni. Se ci pensi bene la cosa peggiore del tradire è proprio questa: mettere la propria esistenza in mani altrui. Rinnegare se stessi per lasciare tutto il potere nelle mani dell’altro.
Bloccare la tua vita nell’attesa di un domani dove tutti i sogni sognati si realizzeranno.
Il tradimento ti spezza il cuore, ti lascia una piaga che non si risanerà più perché pur sapendolo, lasci che una parte di te muoia nell’attesa … una morte lenta e dolorosa.
Una morte che si perde nel tempo perduto, nelle occasioni mancate, non colte e che presto si trasformeranno in rimpianti che simili a lame ti taglieranno il cuore, lasciandoti lì, fermo con le mani nelle mani.
Io sono Pig e ripeto questa frase tutte le volte: amo leggere, mi emozionano così tanto le vicende umane e soffro quando penso alla fragilità della tua anima. Muoviti, fuggi lontano, vola via, qualsiasi altrove è migliore della terra del tradimento.
Grazie per il tempo che mi hai dedicato, per le condivisioni e i commenti che vorrai lasciarmi. Il tradimento è tra le esperienze relazionali la più dolorosa.
Se ti fa piacere voglio parlare ancora con te, continua a seguirmi sul mio canale YouTube.
Da qualche mese convivo con un tradimento e non è un bel vivere. Si per Amore sei disposto a tutto o almeno credi fino a quando la consapevolezza lentamente ma inesorabilmente viene a far visita alla tua dignità ed è quando dovrai prendere inevitabilmente una decisione che non ha alternative anzi si una c’è l’ha : quella di continuare a logorarti la vita.
Ciao Loris purtroppo tra le esperienze emotive il dolore per un tradimento è feroce e soprattutto logora l’anima. L’unica cosa che mi sento di dirti è che una volta compresa la situazione, grazie alla consapevolezza come scrivi tu, è il momento di agire e continuare a farsi del male, consumandosi, è la cosa più sbagliata che esista … dobbiamo volerci bene, sempre, anche perché è l’unico modo per fare stare bene anche agli altri. Un piccolo atto di coraggio oggi ti salverà la vita emotiva in futuro. Prenditi questi giorni per riflettere e poi agisci … l’errore più grande che puoi commettere è proprio la non azione e credimi, ti parlo per esperienza, ho perso molto tempo non agendo e oggi non passa giorno senza un pizzico di rammarico. Ti auguro ogni bene.